Mia, una ragazza piena di vita

Ci troviamo nella parte centrale dell’America, precisamente a Star Hollow, qui vivono i Burton, una ricca famiglia proveniente dal New Jersey. Logan è il giovane erede della famiglia, ha studiato alla North Western University dove si è laureato con il massimo dei voti e ora lavora al “Newspapers”. Più in là, precisamente ad Atlantic City, vive Mia Love, una teen-ager proveniente da una famiglia borghese, purtroppo malata di cuore a cui rimango pochi mesi di vita, precisamente cinque mesi. Mia è da poco iscritta, alla North Western University. Un giorno Mia entrò in biblioteca e alzando lo sguardo si accorse che in una parete vi erano le foto di tutte le matricole uscite dall’università con successo. Tra loro vi era un ragazzo che si distingueva tra gli altri per lo sguardo intenso e per essere il più carino tra tutti, un certo Logan Burton. Mia, incuriosita, decise di fare delle ricerche su questo ragazzo. Decise allora di dare il meglio di sé per entrare anche lei nella hall of fame dell’università. I giorni passavano e Mia studiava notte e giorno per raggiungere il suo obiettivo sino ad affaticarsi così tanto da aggravare la malattia. Un giorno mentre era all’università le girò la testa e svenì, di urgenza la portarono all’ospedale e il cardiologo disse ai genitori che la situazione era più grave del previsto e che se non avessero trovato un donatore al più presto sarebbe morta. Passarono i giorni e Mia otteneva solamente peggiori risultati ai controlli. Mia però decise di continuare a studiare per amore di incontrare Logan, in pochi giorni preparò una relazione che doveva consegnare a un convegno sul giornalismo. Arrivò il giorno del convegno, presieduto dal signor Derek Burton, casualmente proprio il padre di quel Logan Burton. All’atto della consegna delle relazioni sul convegno, quella di Mia risultò la migliore agli occhi del signor Burton che chiese di incontrarla il pomeriggio stesso. Mia ricevette la notizia dalla segreteria dell’ateneo, ma purtroppo non poté andare all’appuntamento a causa della malattia. Il signor Burton chiese alla segretaria perché Mia non si presentò all’appuntamento prestabilito, scoprendo che si trovava, invece, all’ospedale. Allora decise di mandarle il figlio Logan e dirle che l’aveva mandato il padre. Appena Mia sentì che Logan era il figlio del signor Burton le salì il cuore in gola dall’emozione e non credette alle sue orecchie ma anche ai suoi occhi, Logan quando vide Mia la trovò molto bella e parlarono per molte ore. Il giorno dopo Logan si recò di buon ora all’ospedale e parlò (seppure con non poco imbarazzo) con Mia non del lavoro ma delle loro vite personali, e decise di trovare un cuore al più presto possibile. Mia si fece notare da Logan per i suoi modi di fare gentili e per la sua grande capacità di reagire che pur essendo malata aveva un gran desiderio di vivere e di lavorare come giornalista, tanto che lo convinse ad assumerla come collega d’ufficio e redattrice di articoli sui viaggi che da lì a poco avrebbero fatto quando Mia si sarebbe ripresa. Logan notò che Mia era una ragazza molto simpatica, dolce e intelligente oltre che carina e con il passare del tempo capì che forse lei stava cominciando a diventare troppo importante per lui e che la malattia che aveva non poteva portarla via da lui. Mia aveva da sempre una cotta per Logan e pensava che fosse un ragazzo molto preparato, furbo, ma con un filo di stronzaggine. Fu proprio questo particolare a scatenare in lei qualcosa di più che una semplice cotta. Un giorno arrivò la notizia al dottore che vi era un cuore pronto per Mia e al momento di apprendere la notizia Mia era insieme a Logan e dalla felicità si diedero il loro primo bacio. Immediatamente la prepararono per l’operazione. All’inizio dell’operazione si presentarono delle complicazioni ma fortunatamente tutto andò per il meglio. Intanto, nella sala d’aspetto, troviamo Logan e i genitori particolarmente ansiosi, quando uscì l’infermiera dalla sala operatoria si alzarono e le andarono incontro ricevendo la lieta notizia della buona riuscita dell’operazione. Mia acquisì un cuore nuovo e poteva finalmente vedere davanti a se una lunga vita. Quando Mia uscì dall’ospedale andò dal padre di Logan e gli disse che aveva accettato la proposta di lavoro che le avrebbe chiesto al colloquio. Un giorno arrivò una chiamata a Logan, era una chiamata di lavoro, dovevano recarsi a Parigi per fare un servizio alla galleria d’arte del Louvre, il sogno di Mia. Andarono a Parigi e dopo aver fatto un servizio sulla galleria del Louvre, Logan propose a Mia di vedere Parigi da una vista un po’ più “rialzata”. Logan, con stupore di Mia, la portò in cima alla torre Eiffel dove videro in effetti Parigi da una posizione decisamente rialzata. Lì parlarono per un po’ dei progetti lavorativi e le chiese di sposarlo e Mia gli disse immediatamente SI. Mia non credeva a quello che stava vivendo, non sapeva se fosse un sogno e rispose a Logan che lui era stato il sogno della sua vita dal momento in cui lo vide per la prima volta nella hall of fame dell’università e non immaginava che l avesse aiutata così tanto durante la malattia. Passarono il resto della serata abbracciati con lo sfondo della bellissima Parigi alle loro spalle. Il giorno seguente tornarono in città e il padre di Logan la premiò come capo redattrice per il lavoro fatto. Dopo mesi Mia si laureò, si sposò. Purtroppo Mia a causa dello stress lavorativo riaccusò problemi al cuore e andò all’ospedale per farsi controllare. Il cardiologo le disse di evitare lo stress e di riposare molto di più rispetto a prima e così fece. A distanza di due anni Mia diede alla luce due bimbi Ashley e Jeremy. Divennero una famiglia molto unita e felice, il lavoro procedeva con successo e fecero molte vacanze insieme in giro per tutto il mondo.

Antonina Lentini